Il legno, si sa, ha sempre il suo fascino e i mobili fatti di questo materiale donano una certa importanza all’ambiente dove sono posti. Tuttavia che siano mobili antichi o mobili moderni, se sono in legno necessitano in ogni caso di essere cura di nel modo opportuno per evitare di rovinarli in maniera irreversibile. Il legno è da sempre utilizzato per realizzare oggetti di arredo delle abitazioni proprio perché è un materiale che dura nel tempo ma per fa si che questo sia possibile bisogna nutrirlo come necessita.
Infatti se non trattati nel modo giusto i mobili in legno col passare degli anni tendono a perdere la loro lucentezza e a diventare opachi, possono essere facilmente graffiati essendo fatti di un materiale malleabile, i parassiti e l’umidità possono rovinarlo pesantemente. Quindi per evitare tutto ciò in legno va curato, pulito, lucidato per evitare che si rovini precocemente.
Bisogna fare attenzione, però, ai prodotti utilizzati e come questi vengono applicati, infatti spesso è proprio lo scorretto utilizzo di alcuni prodotti che rovina il legno andando a creare delle macchie. Questo accade perché così come in commercio esistono moltissimi prodotti per la pulizia del legno così molti di questi contengono agenti chimici che sono eccessivamente aggressivi.
Metodo tradizionale per pulire i mobili in legno
Il metodo classico per pulire i mobili in legno consiste nel fare innanzitutto una pulizia preliminare andando ad eliminare lo sporco superficiale. Quindi andare a eliminare la polvere utilizzando un panno in microfibra o di lana. A questo punto bisognerà passare un prodotto per nutrire e lucidare il legno, come può essere la cera spray, che andrà passato su tutta la superficie del mobile da trattare.
Poi una volta ogni tre o quattro mesi si potrà fare una pulizia più profonda. In queste occasioni, dopo aver eseguito i passaggi appena elencati, si andrà a passare sulla superficie del mobile in questione uno strato di cera solida che si può facilmente trovare in commercio in panetto o in tubo. Una volta applicata la cera solida bisogna lasciarla agire per almeno mezza giornata per poi essere rimossa con l’ausilio du una spazzola con setole morbide apposite per il legno con dei movimenti circolari. Alla fine si potrà lucidare il tutto passando un panno di lana su tutta la superficie del mobile.
Prodotti naturali con cui pulire i mobili in legno
Si può anche decide di voler pulire il legno con l’utilizzo di prodotti non chimici ma del tutto naturali. Esistono, infatti, dei metodi per curare i mobili in legno che sono efficaci e contemporaneamente naturali ed economici. Una volta eliminata la polvere con un panno in microfibra o di lana si potrà trattare il legno con i seguenti metodi. Se il mobile ha dei graffi o dei segni di usura si potrà utilizzare il bicarbonato. Il bicarbonato va diluito con acqua e aceto e applicato sulle parti rovinate del legno, va lasciato agire per qualche ora e poi ve rimosso con un panno.
Per fare la diluizione con acqua e aceto basterà mescolare acqua e aceto in parti uguali. Questa soluzione può essere usata anche senza bicarbonato, passando direttamente il liquido sulla superficie del mobile e asciugarlo subito con uno strofinaccio morbido, pulito e asciutto. Un ottimo lucidante, invece, è la cera d’api che una volta applicata e poi rimossa con una spazzola apposita per il legno con setole morbide seguendo le naturali venature del legno, andrà a chiedere i pori e a creare una protezione per i legno lasciando anche una piacevole finitura. Stano ma vero anche il tè aiuta a pulire il legno. In particolare il tè verde e il tè nero.
Per applicarlo basterà lasciarlo raffreddare e poi passarlo sul mobile. Non solo l’infuso andrà a pulire il legno (anche perché è particolarmente efficace contro le macchie di unto) ma lo proteggerà ritardandone l’invecchiamento e gli donerà lucentezza.