Cucina

Alla scoperta del caffè: una bevanda magica ed energetica

Bevuto da tutti e in qualsiasi momento, il caffè fa parte della vita quotidiana della maggior parte della gente. Il momento del caffè è sacro, poiché rappresenta un’ occasione per rilassarsi, ricaricarsi e fare conversazione con i propri cari o con i colleghi di lavoro. Sebbene sia considerata una bevanda comune, questa è in realtà un esilir magico dal colore nero e dal sapore esotico, in grado di dare energie a chiunque la beva. Inoltre non bisogna dimenticare il suo impiego nei dolci, come ad esempio torte o nella preparazione del classico ma celebre Tiramisù.

Esistono moltissimi tipi di espressi, e in Italia ogni regione ha un proprio modo per prepararlo; tuttavia quello più celebre è il caffè del Sud Italia, specialmente quello fatto in Campania. Eppure, non tutti sanno che questa bevanda ha una lunga storia alle spalle, e possiede una moltitudine di proprietà benefiche per il proprio corpo. Andiamo, quindi, alla scoperta dell’espresso e dei suoi tanti segreti.

Storia del caffè – Da dove proviene e il suo utilizzo negli anni

Secondo alcune testimonianze del XIV e XV secolo, le origini del caffè sono da ricercare nei paesi arabi: infatti il suo nome antico qahwa, che voleva dire eccitante, già metteva in risalto le proprietà stimolanti di tale bevanda. Tuttavia, per alcuni studiosi, questo nome indicava invece la provenienza della pianta da cui venivano raccolti i chicchi: era Caffa, e si trovava in Etiopia. Successivamente, molti abitanti di questo territorio portarono le piante di caffè nello Yemen durante le loro spedizioni militari, con lo scopo di coltivarle nelle terre di questo paese.

In Arabia l’espresso veniva usato principalmente per pregare di notte, poiché aiutava a rimanere svegli, ma possedeva anche effetti curativi. Tuttavia, a causa delle sue proprietà eccitanti e stimolanti, la Legge Islamica iniziò a vietarlo, chiudendo le botteghe che lo vendevano, e poi affermando addirittura che fosse la bevanda del diavolo. Sfortunatamente ciò non servì, visto che il caffè divenne amato da tutti, e iniziò anche ad essere diffuso in altri paesi.

In Italia arrivò nel 1570, quando Prospero Alpino, dopo un viaggio in Africa, portò un sacco di chicchi di caffè. La bevanda che ne derivava, però, era acquistabile esclusivamente in farmacia e veniva venduta ad un prezzo molto alto: per questo solo coloro che appartenevano a ceti più prestigiosi potevano permetterselo. Ciononostante, in poco tempo, iniziarono a comparire moltissime botteghe di caffè: nel 1763 a Venezia vi erano 218 negozi che proponevano l’espresso.

Tuttavia, questa bevanda era popolare solo al Nord e Centro Italia: al Sud, specialmente a Napoli, non c’erano molti bevitori di espresso, e quindi non ebbe lo stesso successo riscontrato nelle altre città. Bisognerà aspettare il 1800, data nella quale nasceranno i bar letterari, nei quali filosofi e pensatori si riunivano per discutere di argomenti politici o delle loro idee davanti a una bella tazza di caffè.

È da qui che il momento caffè divenne un’occasione per parlare con qualcuno o per rilassarsi, assaporando questa bevanda scura dal sapore amaro ma dall’odore inebriante.

I benefici del caffè

Se tra i benefici del caffè c’è la sua capacità di mantenere svegli ed energici coloro che lo bevono, non si può non citare anche la presenza di moltissimi antiossidanti, importanti per il corpo. Può aumentare il metabolismo e contribuire a bruciare i grassi più velocemente; inoltre possiede le seguenti sostanze: vitamina B2, B3, B5; manganese; potassio e magnesio. Diminuisce la possibilità di comparsa del diabete, possiede alcune proprietà antinfiammatorie e, infine, facilita la digestione (per questo viene offerto a fine pasto).

Botteghe – Una tradizione ancora viva

Comprare il caffè, ad oggi, non è un problema: i supermercati possiedono moltissimi prodotti di qualità che riescono a soddisfare chiunque. Tuttavia, per chi vuole comunque provare nuove varianti, o ci tiene a comprare un prodotto artigianale e non industriale, le botteghe rappresentano sicuramente la scelta giusta.

Molte sono aperte anche da molto tempo, e riescono ad offrire grandi varietà di espresso. Inoltre, non c’è bisogno di andare a cercarle, visto che molte di queste permettono di effettuare ordini online: alcuni esempi sono www.oggicaffe.com, i quali lavorano anche attraverso negozi fisici. Insomma, anche le botteghe si sono adattate alla digitalizzazione, e ora sono più raggiungibili che mai.

Il caffè rappresenta sicuramente una parte della cultura moderna, soprattutto di quella italiana. Infatti, anche se ha origini diverse, è riuscita comunque a conquistare molte persone, e a entrare nel quotidiano di tanta gente. Secondo il parere di alcuni bevitori, basta una tazzina di espresso per cambiare la giornata: viste le sue proprietà, non sarebbe sorprendente se si scoprisse che tale bevanda è portatrice di felicità.

Scrivo di ciò che amo e mi diverto. Potrei discutere di qualsiasi cosa, dalla mia band preferita all'esistenza o meno di troppi cuochi in cucina.